I rumors della politica, la corsa al regalo con i soldi che non ci sono, l’Imu,... non fosse per le luminarie (ridotte anch’esse per crisi) quasi nemmeno ci accorgeremmo dell’avvicinarsi del Natale. I presepi sono sempre meno e invece occorrerebbe riscoprirli, da laici o credenti. Perchè oltre all’attesa della nascita di Gesù, quella capanna con Maria e Giuseppe è l’essenza stessa della famiglia, il nucleo fondante delle nostre comunità. Forse, il punto di inizio da cui dovremmo partire per ricostruire una società nuova, più semplice, più vera e meno opportunistica. Un valore in cui credere, difendere e mostrare orgogliosamente... magari riscoprendo proprio il presepe.