Cuggiono
"Sette mesi di amministrazione di Cuggiono Democratica": così si chiama il testo redatto dai memebri di 'Progetto Comune per Cuggiono', guidati da Carlotta Mastelli, per riassumere il loro punto di vista sui primi mesi di operato dell'amministrazione Polloni. Nel documento tanti spunti sui principali temi che caratterizzano il paese.
Prima tante parole, promesse e illusioni ma oggi i fatti dove sono?
OSPEDALE:
In campagna elettorale e nel programma amministrativo il Sinda-co e la Sua Amministrazione avevano garantito la massima in-formazione verso i cittadini con frequenti assemblee pubbliche e la mobilitazione degli stessi per contrastare ogni possibile deci-sione da parte dell’azienda ospedaliera a discapito del nostro ospedale, invece si è verificato che:
- il 25/9/2012 è stato chiuso definitivamente il Pronto Soccorso nelle ore notturne nel silenzio imbarazzante da parte dei nostri amministratori (è noto che gli stessi erano già informati della de-cisione dai vertici dell’azienda ospedaliera da fine luglio / inizio agosto).
Perchè i cittadini non furono tempestivamente informati?
Se sapevano già da fine luglio inizio agosto perché il silenzio del Sindaco e della sua Amministrazione è durato fino all’assemblea del 20 Settembre 2012 (cinque giorni prima della chiusura defini-tiva e a cose già fatte?)
- a novembre 2 reparti nevralgici sono stati ridimensionati a strut-ture semplici.
Certo, oggi il Sindaco dice di essere scandalizzato, ma non pote-va pretendere prima impegni formali da parte dell’Azienda Ospe-daliera anziché accontentarsi di parole ...?
Andando di questo passo cosa succederà in futuro?
Chi amministra il nostro paese sbandierava in campagna elettora-le la difesa del nostro ospedale, per farsi belli e gettare fumo negli occhi, e poi all’atto pratico non si fa niente.
E’ una presa in giro per i cittadini!
PGT
In campagna elettorale Cuggiono Democratica e in particolare il suo candidato sindaco aveva MENTITO ai Cuggionesi sostenen-do che Provincia e Regione avevano “bocciato” il PGT adottato dalla Amministrazione Locati e anche dopo l’elezione il Sindaco ha continuato a MENTIRE.
Mentivano perchè: Provincia e Regione avevano espresso parere favorevole e proposto solo alcune modifiche, e il PGT nuova-mente adottato nella quasi totalità è lo stesso della precedente Amministrazione, confermando l’impostazione di anni di studio e lavoro.
E poi, Vi ricordate come Cuggiono Democratica e tanti dei suoi attuali amministratori in campagna elettorale continuavano a ripe-tere che avrebbero stracciato e/o stravolto tutto, che erano con-trari all’incremento demografico conseguente alle nuove previsio-ni urbanistiche, lamentando presunte (ed infondate) carenze nei servizi?
Ma, come al solito, erano solo PAROLE tanto che anche l’insediamento teorico di nuovi abitanti previsto dal PGT nuova-mente adottato è comunque di ..... abitanti, e i servizi già ipotizzati sono rimasti invariati.
Noi avremmo mantenuto l’originaria impostazione che prevedeva aree per la trasformazione produttiva/commerciale della quale si ha fondamentale bisogno per il futuro sviluppo economico del no-stro Comune.
Noi avremmo mantenuto anche una possibile più ampia (teorica) trasformazione residenziale nel lungo periodo, pur nella salva-guardia e nel rispetto dell’ambiente e del nostro territorio, e una riduzione degli indici di fabbricazione.
Ciò avrebbe consentito al Comune di ricavare da subito maggiori risorse economiche, e con questa disponibilità si sarebbe potuto, per esempio, ridurre le aliquote IMU o aiutare di più chi oggi si trova in difficoltà.
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TASSE E IMPOSTE LOCALI
L’attuale Amministrazione ha imposto ai cuggionesi una delle più alte aliquote IMU del territorio giustificandosi verso la cittadinanza per un (presunto) bilancio disastrato ereditato dalla precedente amministrazione.
Altra colossale falsità: l’ultimo bilancio chiuso e approvato dell’amministrazione Locati è quello al 31/12/2011, con un AVANZO di amministrazione di EURO 231.783,50. Dite voi cari cittadini se questa è una cattiva eredità!
Nell’ultimo volantino Cuggiono Democratica afferma di avere tro-vato una mancanza di risorse per circa 1 milione di euro, senza specificare e dimostrare perché mancano, se si tratta di tagli nei trasferimenti statali e/o di mancato introito di nuovi oneri di urba-nizzazione (ma se è così, cosa centra la precedente Amministra
zione?) Allora chiediamo agli amministratori:
- Perchè non dire la verità?
- Se è vero che non ci sono soldi perché non tagliare le spese inutili?
- Se è vero che non ci sono soldi, perchè non cancellare tutte le uscite che non sono obbligatorie per legge (luminarie per il paese) fino all’approvazione del bilancio di previsione dell’anno 2013?
- Se si continua a spendere vuol dire che i soldi ci sono, perché allora non dire la verità o almeno tacere.
E’ molto più semplice invece colpire un bene fondamentale per ognuno quale è la casa, sia quando è l’abitazione in cui vive una famiglia, sia quando è concessa in godimento ai figli o ai nipoti, sia quando costituisce una forma di risparmio ed è concessa a terzi in locazione.
Quando l’Amministrazione Locati aveva aumentato l’ICI per fi-nanziare nuove opere pubbliche l’aveva fatto in un periodo economico favorevole, con rilevanti esenzioni e contando – come poi si è verificato – che con il Governo Berlusconi l’ICI sarebbe stata abolita e lo Stato avrebbe rimborsato al Comune il relativo gettito. E prima, in ogni caso, il gettito ICI restava per intero ai cuggionesi, e non come oggi che per metà va allo Stato !!
OPERE PUBBLICHE
Le uniche opere pubbliche in previsione dalla attuale Amministra-zione sono solo quelle approvate in precedenza e già finanzia-te dalla Amministrazione Locati: si tratta della circonvallazione verso Castelletto e la riqualificazione di Piazza della Vittoria.
Per il resto nulla, neppure – fino ad oggi – l’asfaltatura di una strada.
E anche le inaugurazioni di questi mesi (nuovo centro cottura presso la scuola materna; servizio di car sharing; installazione del pannello informazioni in Piazza S. Giorgio) sono iniziative già ap-provate dalla precedente Amministrazione.
Il Sindaco cerca di difendersi affermando che non ci sono soldi a causa delle troppe spese sostenute negli anni precedenti.
Ma, allora, il Sindaco dica ai cittadini, quali opere non avrebbe realizzato: forse la nuova scuola elementare, la ristrutturazione in-tegrale della scuola media, il nuovo asilo nido, la ristrutturazione della palestra, il nuovo Ufficio Postale, la ristrutturazione del porti-cato dell’AIA, il ripristino della Centrale elettrica a Castelletto?
O forse il Sindaco e la sua amministrazione non avrebbero ristrut-turato Villa Annoni o Palazzo Kuster che costituiscono un patri-monio di grande valore economico, culturale e storico di Cuggio-no?
E tutti questi erano FATTI della precedente Amministrazione, non chiacchiere!
Neppure negli anni passati i soldi piovevano dal cielo e dal 2007 in poi i trasferimenti statali al Comune sono stati annualmente ri-dotti.
Ma la vecchia amministrazione si era data da fare per reperire ri-sorse e così poter fare e mantenere inalterati tutti i servizi (solo per TARSU purtroppo si era reso necessario il pareggio di bilan-cio tra entrate e uscite).
E’ troppo comodo dare oggi la colpa agli altri e cercare alibi.
Promettere è facile, ma è molto peggio e sbagliato illudere, per poi non fare niente.