L'uomo, un nomade, è stato fermato dai carabinieri di Busto Garolfo. Con lui anche un 13enne. Avevano appena rubato in un'abitazione di Magnago.
Ieri mattina è giunta una telefonata alla Stazione carabinieri di Busto Garolfo in cui una cittadina segnalava che in via del Roccolo, poco prima, un ragazzino aveva suonato il campanello di un’abitazione chiedendo se vi fosse una certa Simona e scappando subito dopo a bordo di una Fiat Bravo. Insospettiti dall’accaduto, i carabinieri sono subito partiti alla ricerca della macchina indicata e l’hanno individuata e fermata in via dell’Artigianato. A bordo vi erano due nomadi, uno 38enne, pregiudicato, e il secondo 13enne e, a bordo del mezzo, venivano trovati un piede di porco, un cacciavite e tre orologi da polso di valore. Sono subito scattate le indagini per appurare a chi appartenessero gli orologi e si è verificato che erano stati rubati, poco prima, in un’abitazione di Magnago. Il minore veniva utilizzato per suonare i campanelli delle abitazioni e verificare che non rispondesse nessuno, in modo tale da potere effettuare il furto. Il nomade 38enne è stato quindi arrestato per i reati di furto e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso e tradotto al carcere di San Vittore di Milano, mentre il minore è stato affidato alla zia presso il campo nomadi di via Monte Bisbino a Milano.