Una nuova auto per l'associazione cittadina e i riconoscimenti ai due volontari, Aldo Barbaglia e Giuseppe Palma. Esempio per le generazioni presenti e future.
L’inaugurazione di una nuova autovettura, una Fiat Idea acquistata con i soldi devoluti dai cittadini con il 5 per mille dell’Irpef, e la premiazione di due volontari speciali, che a ottant’anni sentono ancora il dovere e la voglia di essere utili alla comunità. Sono stati questi i due eventi di festa che sabato 13 ottobre hanno animato la grande famiglia della Croce Azzurra Ticinia onlus. Il tutto al termine della funzione religiosa preserale. La benedizione è avvenuta ad opera del parroco Pier Luigi Albricci; sono seguiti i discorsi ufficiali del coordinatore della sezione locale Pier Antonio Fogolin, del presidente Giovanni Tomasini (che ha sottolineato come il volontariato contribuisce a creare nella comunità una mentalità solidale indispensabile al vivere civile) e del sindaco Maria Angela Misci. Quindi il momento della consegna dei riconoscimenti ad Aldo Barbaglia e a Giuseppe Palma, citati come ottimo esempio da seguire per i giovani. A loro una targa da parte dell’Amministrazione Comunale e una piccola scultura stilizzata, opera dello scultore Giorgio Robustelli, da parte dell’associazione. Quest’ultima raffigura un angelo chino sul logo della stessa. “La raffigurazione ben si addice ad Aldo e Giuseppe, che per tanti anni si sono chinati nel servizio di accompagnamento di tante persone” – ha sottolineato Tomasini.