Si potenziano gli interventi

Ecco le priorità dell'Amministrazione comunale. L’assessore Salvaggio: "Sbloccati i fondi per gli investimenti, si scende in campo per i lavori pubblici nella nostra città".

"Siamo riusciti finalmente a sbloccare i fondi per gli investimenti e ora potremo utilizzare gli oneri di urbanizzazione per ciò a cui dovevano e devono essere davvero destinati, al potenziamento delle manutenzioni e ai tanti piccoli e grandi interventi di cui la città ha bisogno da tempo". Con queste parole l’assessore alla partita Enzo Salvaggio anticipa i prossimi imminenti progetti dell’Amministrazione Invernizzi in materia di lavori pubblici. "Vogliamo cambiare rotta e interrompere la folle spesa corrente che si era ingenerata con la precedente amministrazione; lo abbiamo detto tante volte, la nostra priorità è gestire le risorse economiche del comune e, quindi, di tutti, con maggiore equità e sobrietà evitando le spese non necessarie e razionalizzando le risorse". L’assessore rivela che sono in fase di accelerazione i tempi per la progettazione e l’affidamento dei lavori per la palestra della scuola ‘De Amicis’ in zona sud, cui sono destinati 600 mila euro, e che 840 mila complessivi saranno, invece, impegnati per una serie di interventi prioritari. "Prevediamo azioni ai tetti di alcuni edifici scolastici, delle case popolari di Pontevecchio e del palazzetto dello sport, oltre all’ampliamento del numero di asfaltature e del rifacimento di marciapiedi e, in generale, ad una maggior cura delle necessità quotidiane emerse in città". In particolare, sono in fase di realizzazione nelle prossime settimane le asfaltature delle vie Leopardi, Menotti, Marco Polo, Magna - 1° Maggio e il tratto dissestato tra le vie Novara e Roma, all’altezza di piazza Kennedy. In parte le parole dell’assessore Salvaggio sono una replica a quanto dichiarato in Consiglio Comunale dall’ex sindaco Luca Del Gobbo. "Se anche fosse vero che ci è stata lasciata in mano una Ferrari, in realtà, con i tempi che corrono e con i continui tagli, meglio puntare su macchine che consumano meno e il cui mantenimento non sia insostenibile; fuor di metafora: occupiamoci davvero di ciò che è utile e evitiamo lo sciupio e lo sperpero di risorse pubbliche", conclude l’esponente della Giunta Invernizzi.