Continui vandalismi sia i danni della chiesa parrocchiale sia in piazza San Mauro. L'appello di don Giuseppe: "Basta! Non se ne può più"
"Basta, non se ne può più!”. Lo ha ribadito più volte Don Giuseppe, sia dal pulpito durante la Messa che a noi durante l’intervista: è stufo degli atti di vandalismo ai danni della chiesa parrocchiale e della Piazza San Mauro. “È dall’estate scorsa che succedono questi fatti davvero sgradevoli: a parte gli schiamazzi notturni, abbiamo provato a trovare sporcizia di ogni genere nelle fioriere sul sagrato o lasciata per terra, quando i cestini appositi si trovano a pochi metri. Ma non solo: ci hanno anche imbrattato i muri con turpiloqui irripetibili. Purtroppo non abbiamo ancora colto i colpevoli in flagrante”. Dall’estate scorsa, in cui fu più volte preso di mira anche il cimitero cittadino, a quest’anno la situazione è forse anche peggiorata: “Durante le prove del coro mercoledì scorso, abbiamo sentito chiaramente qualcuno che tirava sassi contro i portoni della chiesa. Ed erano i ciottoli cavati dalla pavimentazione della piazza, un danno sia per la parrocchia che per il Comune stesso”, commenta Mariuccia, uno dei membri del coro Santa Cecilia. “Abbiamo segnalato questi episodi in Comune più volte, sperando che cessino. Però oltre che a intensificare la sorveglianza non possono fare. Ci sono più telecamere sparse su tutta la piazza: spero davvero che possano servire per trovare gli autori di questi atti di vandalismo. Non se ne può più”.