Il Giro d'Italia 'ci snobba'

Presentato il Giro d'Italia 2013: nessuna tappa 'abbordabile' per gli appassionati di ciclismo della nostra zona. Ma il percorso preannuncia senz'altro grande spettacolo.

E' stato presentato ieri, domenica 30 settembre, presso lo Spazio Pelota a Milano il percorso del Giro d'Italia 2013, giunto alla sua 96esima edizione. Un evento organizzato in grande da Rcs, vicino alla sua sede e a quella della Gazzetta dello Sport che gestisce l'evento fin dalla sua nascita nel 1909, e trasmesso in streaming anche via internet per tutti gli appassionati. L'edizione 2013 partirà da Napoli il 4 maggio per concludersi il 26 a Brescia. 21 tappe in 23 giorni, con uno sconfinamento in Francia, per la quindicesima tappa con traguardo sul Col du Galibier, classica cima del Tour de France. Un'edizione all'insegna dell'esplorazione del profondo sud, con vedute di Ischia, costiera Amalfitana, da Cosenza a Matera, dalla Puglia all'Abruzzo. Ma anche un'edizione di omaggi: quello a Bartali, con la nona tappa San Sepolcro - Firenze; quello alla tragedia del Vajont, di cui ricorrono i cinquant'anni, con l'undicesima tappa di mercoledì 15 maggio; e a Giuseppe Verdi con la Busseto - Cherasco di venerdì 17. Dal profondo sud alle montagne impervie del nord, tra Alpi e Dolomiti. Per quanto riguarda i tapponi di montagna, imperdibile la Ponte di Legno - Val Martello con i tre gran premi della montagna del Gaudia, dello Stelvio e all'arrivo (19esima tappa) e la successiva, con arrivo alle Tre cime di Lavaredo (20esima tappa). Per quanto riguarda le 'gare contro il tempo', la cronometro a squadre si terrà il secondo giorno con la Ischia - Forio; mentre le crono individuali saranno l'ottava tappa Gabicce Mare - Saltara, e la Mori - Polsa (18esima tappa). Purtroppo, però, dopo la partenza da Busto Arsizio e l'arrivo spettacolare a Milano dell'anno scorso, il Giro 'ci snobba': nessuna tappa, infatti, si svolgerà nella Lombardia occidentale che ospita il nostro territorio. Siamo certi, comunque, che gli appassionati non si faranno spaventare dai chilometri da macinare... Oppure si potrà sempre seguire la corsa dal divano di casa, sempre che Rai ed Rcs si mettano d'accordo sui diritti televisivi dell'evento: negli scorsi giorni, infatti, si parlava di una possibile rinuncia della tv di stato alla gara ciclistica più importante d'Italia. Tanto che le telecamere Rai non erano presenti all'evento di oggi... Speriamo che tutto si risolva in meglio per i tifosi!