“L’Unione Europea scrive una nuova pagina in materia di Agenda Digitale e questa deve essere anche l’occasione per l’Italia per fare la sua parte e recuperare il gap che si è creato in questi anni”. È il commento di Patrizia Toia, deputata europea del Partito Democratico e vicepresidente della Commissione Industria Ricerca Energia, all’annuncio di una nuova strategia europea sull’Agenda Digitale volta a stimolare la produttività delle imprese e della pubblica amministrazione europee attraverso il cloud computing.
“La Commissione, con questa strategia, si propone di accelerare e potenziare l’accesso alla ‘nuvola informatica’ in tutti i settori. Si prevede che la nuova strategia porterà entro il 2020 un guadagno netto pari a 2,5 milioni di nuovi posti di lavoro in Europa e un aumento annuo del PIL dell’UE corrispondente a 160 miliardi di euro (circa l’1%), oltre che più facilitazioni e sicurezza per le imprese e per il settore pubblico nel trattamento dei dati, vantaggi economici e di semplificazione che derivano dall’uso capillare di questa tecnologia. L’Europa punta ad aumentare la propria competitività modernizzandosi e aggiornando il potenziale tecnologico delle imprese pubbliche e private, rendendole al passo con i tempi e in condizioni di lavorare meglio, risparmiando tempo e denaro grazie alle nuove potenzialità offerte dal cloud computing”, prosegue Toia.
“L’Italia, su questo terreno, è rimasta a lungo tempo ferma, causando gravi ritardi alle sue imprese. Adesso è tempo di rimettersi in pari con il resto dell’Europa e di sfruttare questa occasione per rilanciare la propria economia e competitività, ridando forza alle possibilità per il tessuto produttivo e amministrativo italiano. Non si perda altro tempo e si investa nell’Agenda Digitale e nello sviluppo delle nuove tecnologie, per scrivere una nuova pagina di modernità”, conclude la deputata italiana.