L'ultimo libro di Antonio Rosa. Le tre chiese di Santa Maria, San Martino e San Gaetano raccontate ai magnaghesi. Un viaggio simbolico fatto di storie, ricordi e immagini
Un viaggio simbolico, fatto di parole, testimonianze e immagini. Si va dalla chiesa di Santa Maria, fino alle realtà di San Martino e San Gaetano: la loro storia, episodi e ricordi ‘del tempo che fu’, ma anche momenti di vita recente. L’arte e la religione sono tra i punti cardine di ‘Magnago, I luoghi della fede’, l’ultima fatica letteraria del magnaghese ‘doc’ (come lui stesso ha voluto sottolineare) Antonio Rosa. “Il libro racconta le tre chiese cittadine - dice Antonio, 64enne e, oggi, pensionato - E c’è, inoltre, una parte dedicata alla chiesa che si trova nel cimitero magnaghese. L’idea è mostrare alla gente le particolarità e le caratteristiche di questi luoghi che, magari tutti i giorni vediamo, ma di cui, molto spesso, si sa davvero poco”. Un lavoro di ricerche approfondite, insomma, poi, finalmente, l’opera è diventata realtà e, proprio l’altra sera, è stata, ufficialmente, presentata alla popolazione. Ma Antonio Rosa non è nuovo quando si parla di libri: già nel 2005, infatti, aveva pubblicato uno scritto dedicato alla chiesa Parrocchiale cittadina, due anni più tardi (nel 2007), ecco un testo su un padre missionario originario di Magnago e sulla sua attività ed il suo impegno in Africa.