Per la prossima domenica 23 settembre due appuntamenti con le belle emozioni all’ospedale di Cuggiono. Riprendono dopo la pausa estiva le manifestazioni del progetto IRIS-OSPEDALE APERTO con un pomeriggio di musica, canto e poesia per i pazienti ricoverati, i loro familiari e tutti gli amici dell’ospedale.
Alle 15.30, presso l’Atrio dell’Ala Nuova ritorna il Coro ANA (Associazione Nazionale Alpini), sezione di Magenta con un coinvolgente programma che include le più note e commoventi canzoni del repertorio dei canti alpini e della Grande Guerra, da Montenero a Vecchio scarpone, da Sabato di sera a Benia Calastoria. E poi la celeberrima Valsugana, La Montanara, Signore delle Cime, affiancati da canti popolari della tradizione italiana come Bella Ciao, Me compare Giacometo, Amici miei. Non mancheranno canti popolari di altri paesi del mondo. Il coro è diretto dall’alpino Elio Garavaglia.
Alle 17, sempre nella medesima location, il pomeriggio proseguirà con i versi poetici in dialetto siciliano di Mario G. B. Tamburello. Meditazioni sull’amore, i sogni, il quotidiano, i rapporti con le persone e il “lavoro” stesso del poeta: questi i temi delle poesie, tutte tratte dal libro “ON_OFF”, Sentimenti e pensieri in dialetto sicano (un dialetto di una specifica parte della Sicilia), La Zisa editore.
La voce recitante in italiano è di Alessandra Caccia, mentre la lettura in dialetto delle poesie è quella di Maria Carmela Lo Bue.
Ospite dell’incontro Don Franco Reggiani, notissimo parroco di Cuggiono.