Estate vuole dire vacanze, ma, molto spesso, anche furti e truffe. Così l'Amministrazione comunale si è attivata con un opuscolo: consigli e accorgimenti.
Piccoli e semplici consigili e... l’estate è sicura. Proprio “Estate sicura” è il nome dell’iniziativa messa in campo dall’Amministrazione comunale di Robecchetto con Induno. Perchè se questo periodo è, da sempre, sinonimo di vacanze, però agosto vuole dire anche e, purtroppo, furti in abitazione o truffe ai danni di persone anziane e sole. Così, l’assessorato alla Sicurezza si è, fin da subito, attivato con un opuscolo informativo che è stato distribuito alla cittadinanza e presso i negozi. Insomma “prevenire è meglio che curare”. “Oltre ai pattugliamenti serali da parte della Polizia locale (che andranno avanti fino alla metà di settembre, insieme ai colleghi di Turbigo e Nosate) – spiega l’assessore Davide Scalzo – in parallelo ci stiamo muovendo con questa campagna di sensibilizzazione. L’arma migliore per combattere i reati è, infatti, l’unione tra tutti noi, perciò voglio chiedere a ciascuno di collaborare e segnalare sempre eventuali situazioni sospette ed inusuali”. Come detto, sul pieghevole, ci sono semplici, ma fondamentali consigli. Da cosa fare contro contro i furti (“chiudete sempre gli ingressi di casa o dell’esercizio commerciale, installate dispositivi d’allarme collegati con i numeri di emergenza, illuminate gli ingressi e le zone buie, non fate sapere i vostri spostamenti, non aprite la porte se non sapete chi ha suonato, conservate in posti sicuri la fotocopia dei documenti d’identità, se avete a casa degli oggetti di valore, fotografateli, nel caso in cui vi accorgete che la serratura è stata manomessa oppure che la porta è socchiusa, non entrate, bensì chiamate il 112); passando per le truffe: “Non aprite agli sconosciuti, ricordate che nessun ente manda personale a casa per il pagamento delle bollette, per i rimborsi o per sostituire banconote false e, quando fate operazioni di prelievo o versamento in banca ed in posta, fatevi accompagnare da qualcuno di fiducia. Ancora evitate di tenere con voi ingenti somme di denaro”. E, infine, i numeri utili (Polizia locale, Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Vigili del fuoco).