Una nuova iniziativa per tutelare la privacy degli utenti e delle persone presenti nei filmati caricati su internet. Ma come funziona il servizio?
Nuova iniziativa di Google per tutelare la privacy degli utenti e delle persone presenti nei video caricati su YouTube. Il gigante americano, sottolineando il crescente utilizzo della piattaforma come fonte di informazione e i conseguenti maggiori rischi per la privacy, ha introdotto una tecnologia che rende possibile sfocare i volti delle persone visualizzati nei video. L’iniziativa presentata per difendere i diritti delle persone e dei minori, in particolar modo, come un “primo passo verso l’offerta dell’anonimato visuale”, nasce anche per tutelare la sicurezza delle persone che potrebbero subire danni o essere accusate di crimini in base ai video. Google specifica, infatti, che l’anonimato non è totale e prima di caricare un video si dovrebbe tenere in considerazione diversi parametri: valutare i rischi per se stessi e per le persone filmate, in particolare quando si tratta di filmati sensibili, considerare le informazioni presenti nel video, oltre il volto, che potrebbero identificare l’identità propria e delle altre persone coinvolte; e avere una buona conoscenza delle leggi locali per evitare processi e rimozioni forzate dei video. Il servizio è attivo dal 23 luglio, ma come funziona? L'oscuramento dei volti può avvenire automaticamente o su richiesta dell’utente, grazie ad una funzione inserita nel menu. Si trova un'opzione attraverso la quale è sufficiente bannare la casella specifica e tutti i volti del video risultano oscurati. Una innovazione utile anche se molto selettiva che potete sperimentare subito.