Sabato scorso lo scavo simbolico in via Cicogna, dove sorgerà il plesso. Dal primo di settembre partiranno, ufficialmente, i cantieri per la costruzione.
Lo scavo, per ora, è stato simbolico, ma dal primo di settembre le parole lasceranno, ufficialmente, spazio ai fatti. E le attese, le speranze, i progetti e le discussioni saranno un ricordo lontano. Il nuovo oratorio di via Cicogna a Cuggiono non è più solo sulla carta, adesso è un qualcosa di concreto e reale. Lo è, precisamente da sabato scorso quando “Per dare il giusto risalto a questo traguardo, che in realtà è un inizio – dice il parroco don Franco Roggiani – si è deciso di coinvolgere i fedeli della Parrocchia nel momento principale delle celebrazioni della festa del paese della Madonna del Carmine (in occasione della processione mariana del Carmine) e insieme avviare, appunto, in modo simbolico, i lavori”. Poi, tra qualche settimana, i cantieri della ditta ‘Impresa di Costruzioni Edili Ing. Oreste Bossi & Figli di Gallarate’, che si è aggiudicata l’appalto (la gara è stata indetta, a trattativa privata, dalla Parrocchia cuggionese di San Giorgio Martire su indicazione della Commissione degli Affari Economici Diocesana), prenderanno davvero forma.