La sicurezza, una delle priorità dell'Amministrazione comunale. Si implementa, così, il sistema di videosorveglianza, già attivo ormai da diversi anni.
L'Allea, via Roma, il cimitero, l’ecocentro, piazza San Francesco, le scuole Materne e Medie, solo per citarne alcuni, e, adesso, anche l’alzaia. Quattro nuove telecamere: si controlla l’area che costeggia il Naviglio. La sicurezza, certamente una delle priorità dell’Amministrazione comunale. Così, la stessa giunta ha deciso di implementare ulteriormente il sistema di videosorveglianza. “Le apparecchiature appena sistemate (nello specifico, due fisse e le altre due, invece, mobili, ossia con la capacità di ruotare avendo, dunque, una visione globale dell’intera zona) – spiega il comandante della Polizia locale, Fabrizio Rudoni – andranno ad incrementare, appunto, l’impianto attuale e già esistente, ormai, da diversi anni in gran parte del paese (in tutto sono, oggi, 16 telecamere). Visto che, soprattutto nel perido che va dalla primavera e durante l’estate, l’alzaia è sempre molto frequentata (giovani, adulti, anziani e diverse famiglie con i bambini, in bicicletta oppure a piedi) ci siamo, immediatamente, mossi per garantire un controllo ed un monitoraggio ancor più specifico di quella zona”. “Già sull’Allea, e allo stesso modo negli altri punti di Turbigo dove sono in funzione – continua l’assessore alla Sicurezza, Fabrizio Allevi – le telecamere hanno avuto, nel tempo, la loro efficacia; speriamo, dunque, con questa decisione che l’area torni ad essere un isola felice del nostro territorio. A breve, inoltre, verrà rivisto l’attuale impianto di illuminazione”. “Non solo il potenziamento della videosorveglianza – conclude il sindaco Christian Garavaglia – è importante investire anche sulla cultura della legalità, sul senso civico della gente e sulla prevenzione. In questa direzione ci stiamo continuando a muovere e, da un paio d’anni, stiamo organizzando una serie di incontri nelle scuole”.