Nel corso delle passate settimane è stato fatto recapitare nelle case dei cittadini meseresi un piccolo libretto, indirizzato soprattutto ai più anziani, che descrive alla popolazione come evitare truffe organizzate. Insieme a questo fascicolo si accompagnava una lettera scritta dall’assessore alla sicurezza, Marco Berra, e dalla Polizia Locale. La lettera racconta brevemente come siano passati i tempi in cui lasciare porte e finestre delle case aperte non comportava alcun pericolo, proseguendo dicendo come nel corso degli anni per la sicurezza dei cittadini siano state posizionate 12 telecamere di sorveglianza distribuite per il paese. Viene sottolineato ancora come le forze dell’ordine siano sempre attive a vigilare sulla sicurezza del territorio, ma anche come sia importante che gli stessi cittadini facciano un lavoro di sorveglianza su loro stessi e a favore degli altri, un lavoro definito di ‘Sicurezza Partecipata’. Crimini e truffe a danni degli anziani sono probabilmente uno dei pericoli maggiori che possono capitare in una piccola cittadina come Mesero. Per meglio comprendere i loro meccanismi è stato deciso di distribuire un opuscolo edito dalla Provincia di Milano dal titolo ‘Fa balà l’occ!’, dove è possibile trovare anche preziosi consigli su come evitare tali raggiri. Questo piccolo libro è articolato in diversi racconti che descrivono le principali situazioni e modalità con cui i truffatori raggirano ignari e inconsapevoli cittadini. La lettera in allegato conclude consigliando la lettura non solo ai cittadini più anziani, ma anche da parte dei più giovani, proprio per quel discorso di aiuto reciproco e sostegno verso i cittadini più ‘deboli’.