Il sesso come simbolo del potere politico, della volontà del capo di sopravvivere, di vincere i nemici, il nulla
che incombe, la morte: anche così Mussolini ha incarnato il mito della potenza nell'Italia fascista. Lo ha
edificato e celebrato in pubblico attraverso una gestione geniale della propaganda, esibendo il suo corpo
forte, da contadino, a uso dei cinegiornali. E anche in privato, mettendo al mondo figli legittimi e illegittimi,
intrattenendo molteplici amanti.
Autore: Roberto Olla
Casa Editrice: Rizzoli