Sembra non vi sia ancora la parola ‘fine’ per la vicenda riguardante la scuola primaria di Casate. O meglio, una soluzione è ormai sempre più chiara: per il prossimo anno scolastico la scuola casatese rimarrà apera, ma solo per le classi dalla IIa alla Va, la prima infatti, per mancanza del numero minimo, non verrà autorizzata dal Provveditorato agli studi. Con questa ipotesi i 9 ragazzi della frazione si sommeranno ai 15 di Bernate Ticino per la formazione di un’unica classe nell’istututo bernatese. Per certi aspetti si tratta di una soluzione ‘ponte’ che da un lato avrà costi ancor maggiori per l’Amministrazione, in quanto, con ogni probabilità, il prossimo anno non sarà possibile garantire l’apertura dell’istituto in frazione. Intanto, rimane anche il problema del sovraffollamento e del necessario adeguamento della scuola materna cittadina.