Venerdì 27 via crucis quaresimale con l'Arc. Dionigi Tettamanzi
Il mistero della passione di Cristo per le vie del paese, un gesto che si ripete ogni venerdì pomeriggio nel periodo della quaresima, per tanti ragazzi dei nostri paesi. Ma un gesto ancor più significativo sarà quello del prossimo venerdì 27 marzo quando, in una sorta di ‘prove generali’ per le ricorrenze di maggio del ‘Santo Crocifisso’, la cittadina e le parrocchie di Castano Primo ospiteranno la ‘Via Crucis’ di zona con il Card. Dionigi Tettamanzi. Un appuntamento significativo, che ogni anno viene alternato nei decanati della zona, e che quest’anno vedrà le arterie cittadine castanesi ospitare migliaia di fedeli per le proprie strade, raccolti in preghiera nei testi e nelle intenzioni dell’Arcivescovo di Milano, ripercorrendo simbolicamente la morte e la passione di Cristo. Una celebrazione religiosa, ma anche un grande sforzo organizzativo, in quanto arriveranno fedeli da tutta la zona pastorale di Rho e che probabilmente vedrà un notevole afflusso di pullman e auto per l’occasione. A tal proposito segnaliamo il programma della serata: alle 20 ritrovo in via Gallarate, angolo via San Francesco, dove alle 21 prenderà inizio la celebrazione (seguendo il percorso segnato nella mappa sovrastante, ndr). L’arrivo in piazza Mazzini e la conclusione della Via Crucis è previsto intorno alle 22.15. Riportiamo inoltre le indicazioni di parcheggio per la particolare occasione. In zona cimitero sono invitati a sostare auto e pullman dei decanati di Busto Arsizio, Saronno, Legnano e Valle Olona; in piazza mercato spazio ai decanati di Castano Primo, Magenta, Rho, Bollate e Villoresi. Proprio per meglio gestire la fase di parcheggio e per raggiungere l’area di partenza, è invito di parroci muoversi per tempo o iscriversi presso la propria parrocchia per eventuali trasporti tramite bus. In attesa che con l’arrivo di maggio Castano ed i castanesi daranno prova di grande devozione con le attese celebrazioni del venticinquesimo di esposizione del Santo Crocifisso, questo prossimo venerdì di quaresima sarà sicuramente un significativo test per i volontari e gli organizzatori della celebrazione.