1) COMMERCIO: I NEGOZIANTI CONTINUANO A RIPETERE DI ESSERE SEMPRE PIÙ PENALIZZATI, QUALI INTERVENTI PER RIVITALIZZARE NEGOZI E ATTIVITÀ LOCALI? COME INTENDETE MUOVERVI PERCHÉ IL COMMERCIO TORNI PROTAGONISTA?
Effettivamente e’ il settore che più ha risentito della crisi economica generale. L'Amministrazione si impegna a consentire l’apertura, ampliamento e ristrutturazione principalmente degli esercizi commerciali al dettaglio favorendo l’accelerazione delle relative pratiche. Si organizzeranno incontri periodici tesi all’organizzazione di eventi che favoriscano il commercio locale. Promuoveremo l’adesione al “distretto del commercio”. No alla media e grande distribuzione. Si allo sviluppo “piazza da vivere”.
2) SOCIALE: LA CRISI STA COLPENDO DURAMENTE IL TERRITORIO. E CRESCONO LE COSIDDETTE NUOVE POVERTÀ, COME VI ATTIVERETE PER AIUTARE CHI SI TROVA IN DIFFICOLTÀ?
La situazione generale dell’economia e dell’andamento dei mercati ha colpito, e continua a colpire, le fasce più deboli del nostro tessuto sociale, aumentando le situazioni di difficoltà e di disagio anche sul nostro territorio. Scaturisce da queste considerazioni, l’attenzione che si vuole porre per interventi a favore della famiglia e delle sue componenti: bambini, anziani, disabili nonché delle persone più deboli e che versano in stato di bisogno. Il progetto della precedente amministrazione “MAGNAGO CONTRO LA CRISI” sarà mantenuto, migliorato e potenziato. Il principio della “sussidiarietà” sarà la linea guida per rispondere ai bisogni dei cittadini. Agiremo e collaboreremo con le associazioni e con gli enti di assistenza, che operano sul territorio , valorizzando e sostenendo le attività, sia attraverso convenzioni, sia con altre forme di intervento.
3) LA VIABILITÀ SECONDO MOLTI È UNO DEI PUNTI NEGATIVI DEL PAESE: QUALI AZIONI PER MIGLIORARLA O RENDERLA PIÙ SCORREVOLE?
Una pianificazione ampia oggi e’ difficile da immaginare, considerando le restrizioni legislative per l’utilizzo delle risorse finanziarie proprie. Comunque le prime attenzioni saranno poste attraverso la verifica ed eventuali modifiche del Piano Urbano del Traffico, approvato dalla precedente amministrazione. Verificheremo, nel breve, quali rotatorie e dossi risulteranno urgenti per la sicurezza viaria.
4) CENTRO ANZIANI E GIOVANI, GENERAZIONI DIVERSE A CONFRONTO: QUALI SONO LE INIZIATIVE PER VALORIZZARE STRUTTURE E PERSONE?
Centro Anziani - Riteniamo che, anche in questo caso, valga il principio della “sussidiarieta’” Disponibilita’ assoluta a sostenere ed aiutare a rivitalizzare le attività del Centro Anziani a Bienate, importantissimo centro di aggregazione.
Giovani - Considerata la loro funzione di centro di aggregazione giovanile, verrà dato concreto supporto agli oratori. Un obbiettivo importante sarà l’individuazione di un apposito spazio dove i giovani possano incontrarsi (ad esempio per fare ed ascoltare musica), confrontarsi e sviluppare iniziative supportati dall’amministrazione comunale con l’obbiettivo di realizzare la Consulta giovani che possa essere il bacino propositivo per gli “attori” del domani.
5) PERCHÉ VOTARE LA LISTA ‘IL GRANDE CENTRO’ E IL CANDIDATO SINDACO MARIO CERIOTTI?
IL GRANDE CENTRO - Non abbiamo fatto progetti nel nostro programma tali da illudere la gente, ha fatto bene nelle precedente amministrazione (sappiamo anche che non si puo’ arrivare ad un grado di soddisfazione totale), ha uomini di esperienza amministrativa.
CANDIDATO SINDACO - Credo di aver acquisito una buona esperienza da mettere a disposizione della collettivita’. Credo nel lavoro “collegiale” con le debite competenze. Credo nella trasparenza delle scelte amministrative e nel servizio che tutti i consiglieri, assessori e sindaco devono mettere a disposizione dei cittadini. Credo che il sindaco non sia “ l’uomo solo al comando” ma il mezzo attraverso il quale si manifesti la volonta’ di collaborare con tutti nel rispetto dei ruoli. Credo fermamente nelle deleghe, ma il sindaco e’ il rappresentante dell’amministrazione e i delegati sono i suoi collaboratori. Termino con una frase di Don Milani:
“HO IMPARATO CHE IL PROBLEMA DEGLI ALTRI E’ UGUALE AL MIO; USCIRNE INSIEME E’ LA POLITICA”.