Magenta
Abbiamo posto a tutti i cinque candidati sindaco a Magenta le stesse cinque domande, domande pervenuteci in redazione dai cittadini. Ecco le risposte di Simone Gelli, della Lega Nord.
Centro storico e ZTL: mantenere l’assetto attuale o riaprire il centro al traffico? “La viabilità nel centro storico di Magenta è per definizione ‘sperimentale’. Prevediamo un tavolo di confronto al quale siederanno tutte le associazioni di categoria e, quindi, anche quella dei Commercianti, per decidere cosa è meglio fare”.
Novaceta ed ex Saffa: quale futuro per queste aziende? “L’occupazione nel programma della Lega Nord e della Lista Civica ‘Lavorare per Magenta’ viene al primo posto. Occorrerà che la prossima Amministrazione si schieri con i nostri lavoratori al fine di eliminare la possibilità di qualsiasi tipo di speculazione”.
I negozi chiudono: come rilanciare il commercio locale? “No convinto all’apertura di nuovi centri commerciali, revisione delle liberalizzazioni del Governo Monti che fanno il gioco solo della grande distribuzione, continuare a lavorare per la sicurezza attraverso l’implementazione del sistema di video sorveglianza, illuminazione, e più parcheggi”.
Expo 2015: può essere un’opportunità per Magenta? “Magenta si trova su un asse strategico che vede i suoi cardini nella vicinanza con l’Aeroporto di Malpensa e la ridotta distanza dalla Fiera di Rho – Pero. Il vero nodo rimangono le infrastrutture. Se non si darà seguito a collegamenti veloci strategici come la prosecuzione della Malpensa Boffalora, tutto questo grande lavoro rischia di essere vanificato.
Perché votare Simone Gelli? “Perché al momento la mia squadra ed io siamo gli unici a dire ai cittadini di Magenta qual è il futuro che li aspetta, ovvero la stangata fiscale a cui andiamo incontro a causa delle decisioni dell’attuale governo”.