Il candidato sindaco di 'Cuggiono Democratica' Flavio Polloni risponde alle domande poste dai lettori e presenta il proprio programma in una videointervista concessa alla nostra redazione.
1) In questo periodo di crisi economica, come tutelare i servizi ai cittadini e l’assistenza alle famiglie in difficolta? Sono tempi difficili e, come una grande famiglia, dobbiamo stringerci tutti insieme, con il massimo impegno, presenza e guida da parte di chi amministra, comunicare tutto con grande trasparenza e promuovere il coinvolgimento di tutte le energie vitali della nostra comunità in scelte condivise.
2) Quale la futura destinazione urbanistica dell’ex Municipio? e per la frazione? E’ un’area centrale e di grande importanza. Vogliamo che sia riqualificata per essere prevalentemente di pubblica fruibilità e lo faremo con un processo trasparente e partecipato per realizzare il miglior progetto possibile. Castelletto è un nostro fiore all’occhiello da curare e valorizzare in tanti modi per la sua bellezza naturale e per chi vi abita, dal quotidiano fino a promuovere la sua attrattività trasformando gli attuali problemi dovuti all’incuria di chi ha amministrato in un valore.
3) Come incentivare l’apertura di attività commerciali e sostenere i giovani nell’ingresso del mondo del lavoro? Sostenere il lavoro sul nostro territorio è essenziale per dare vero benessere e futuro. Serve un’attenzione assidua, fare rete e relazione con imprese, lavoratori, associazioni di categoria, istituzioni sovracomunali per cogliere opportunità, bandi, portare informazioni, servizi, strutture sul territorio e favorire le esperienze e la formazione dei giovani, incentivando la loro intraprendenza. Spazi per nuove attività, soprattutto di giovani, ne abbiamo molti, a partire dai locali o aree dismesse.
4) Quale priorità avrà una volta eletto Sindaco? Il rapporto costante e la vicinanza ai cittadini, cuggionese tra i cuggionesi. Il bene più importante che abbiamo sono le persone. E poi un’attenzione grande alla cura e al decoro di Cuggiono perché valorizzando la vivibilità quotidiana possiamo poi pensare a sviluppare le nostre eccellezze.
Candidati: Giovanni Cucchetti, Matteo Marnati, Daniele Ulivi, Marco Di Zinno, Paola Picetti, Lucia Rossino, Giuseppe Fontana, Lidia Gualdoni, Sergio Berra e Marco Testa.