“E' partita la caccia al voto e l'attenzione si è posata sui potenziali consensi del Mulino”. Così dice Abramo Bellani che cinque anni fa con il proprio gruppo si era presentato alle elezioni amministrative e che, questa volta, dopo un iniziale avvicinamento al gruppo della Lega Nord, rimarrà spettatore del voto del 6 e 7 maggio.
Stando al documento da lui stesso diramato, però, la ricerca di consensi da parte dei due gruppi di centro destra non si è ancora fermata: “La Lega Nord, alleata con il PdL (Biotti e Panza), e Marzullo ci hanno chiesto un appoggio esterno con in cambio la promessa, in caso di vittoria, di un assessorato – scrive Abramo Bellani nel documento diramato a giornali e cittadini – Abbiamo rifiutato questa proposta ritenendola offensiva rispetto al nostro modo di agire, da sempre improntato sull'onestà e sulla trasparenza degli intenti”.
Gli avvicinamenti sono però avvenuti anche dal gruppo 'Progetto Comune per Cuggiono': “La consigliera comunale Maria Veneziano non è stata da meno – prosegue Bellani – anch'essa è venuta a cerare i voti alla luce del 'suo positivo lavoro svolto come assessore...'. Con che coerenza è venuta a chiedermi il nostro appoggio visto che per cinque anni ci hanno riempito, con la sua maggioranza, a pesci in faccia. In più, quando era assessore, noi avevamo chiesto le sue dimissioni al Sindaco”.
Due no secchi... che Abramo Bellani vuole sottolineare: “Cuggiono e Castelletto hanno bisogno di amministratori con le palle, non di gente che racconta le palle o che per opportunismo agiscono nell'ombra e non in pieno sole”.