Vigili del fuoco alla scuole Medie cittadine. Un momento per parlare ai ragazzi e spiegare loro tecniche antincendio, interventi e, poi, la prova pratica.
I Vigili del fuoco a scuola! Ha suscitato un grande entusiasmo il progetto promosso dagli Assessorati alla Sicurezza di Davide Scalzo ed ai Servizi Educativi e Scolastici di Catia Barbaglia ed andato in scena nella mattinata di lunedì presso le Medie di Robecchetto. Il progetto, rivolto agli alunni di terza, è stato suddiviso dagli operatori, giunti davvero in forze, in tre parti. Nella prima, teorica, l’ingegner Tommaso Di Lena (dirigente del Comando Provinciale), grazie all’ausilio di slide e filmati ha spiegato quando è necessario l’intervento dei pompieri, come è strutturato il corpo e quali sono i nuclei di specialisti che vi operano, come si sviluppa un incendio e come comportarsi nel caso ci si trovi ad affrontarne uno, e anche cosa fare durante un terremoto. Nella seconda parte, sono state mostrate simulazioni di roghi e successive prove di spegnimento, cui hanno preso parte anche Catia Barbaglia ed alcune docenti. Diversi ragazzi hanno, invece, potuto maneggiare un idrante. Nell’ultimo momento di incontro gli alunni sono stati chiamati ad improvvisarsi ‘rocciatori’ dai pompieri volontari di Inveruno, che avevano allestito una parete attrezzata in palestra. E per finire, a ciascuno di loro è stato consegnato un attestato di partecipazione.