Alcuni cantieri sono, già, partiti, altri si susseguiranno nel prossimo anno e mezzo. Tra le opere, verranno realizzati i quattro sottopassi in diversi punti della città.
Hanno ottenuto un cronoprogramma per periodi di quelli che saranno o dovrebbero essere i lavori. Possibili tempi e modalità di azione, insomma: così, oggi, Castano Primo si prepara a vivere un anno e mezzo di cantieri. Sono partiti i lavori per il raddoppio ferroviario, un progetto, per alcuni aspetti, certamente, importante, ma anche un’opera che andrà a modificare, e non poco, gran parte del nostro territorio. “Il primo passo – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Camillo Canziani – riguarda l’area di via Forlanini, dove si procederà alla realizzazione di un sottopasso di collegamento con la via Gallarate. Qui gli interventi sono, già, cominciati, mentre nelle restanti parti della città, direttamente coinvolte nel progetto, si susseguiranno nel tempo e in momenti differenti”. Ecco, quindi, il secondo step: interessata, in questo caso, la via Oleggio, successivamente sarà la volta della via Lonate e, infine, la via Ponte Castano, dove, ora, ci sono i passaggi a livello e dove sorgeranno altri tre nuovi sottopassi (quattro in totale nei quattro sopracitati punti del paese, che, uno dopo l’altro, vedranno la luce). “Purtroppo con i cantieri è inevitabile che ci siano anche difficoltà per quanti vivono o lavorano in quelle zone, anche perché, visti i tempi di ultimazione che si sono sempre più accorciati (si dovrà, infatti, concludere il tutto entro la fine del 2013), capiterà che alcuni cantieri si andranno a sovrapporre tra di loro – continua Canziani – Comunque, come Amministrazione comunale e, grazie alla collaborazione con il comando di Polizia locale, abbiamo studiato e lo stiamo continuando a fare eventuali azioni da mettere in campo al fine di creare il minor disagio possibile a residenti e a chi si trova a transitare”. La situazione verrà monitorata costantemente, ci tiene a precisare l’assessore, e, contemporaneamente (l’idea è attorno alla metà di maggio), è al vaglio un incontro pubblico durante il quale spiegare e mostrare nel dettaglio ciò che si farà, periodi e temporanee modifiche alla viabilità. “L’opera, inoltre – continua Canziani – prevede anche l’allungamento dell’attuale sottopasso, attivo da diversi anni, di via Giolitti (nei pressi dell’istituto comprensivo “Falcone e Borsellino”) che rimarrà, però, come oggi, ad uso esclusivamente pedonale e ciclabile. Ancora, ci dovrebbe essere la creazione di un’area di sosta vicina alla scuola Materna, sempre in via Giolitti, a cui si aggiunge l’attuale piazzale anistante la stazione ferroviaria, destinato a diventare zona di interscambio ferro – gomma. Le FerrovieNord, in ultimo, si faranno carico direttamente dell’esproprio di un terreno a poca distanza dalla stessa stazione, dove, nei progetti, nascerà un parcheggio a disposizione, appunto, di coloro che usufruiscono dei vari mezzi pubblici, ma anche dei normali cittadini per raggiungere il centro città o alcune strutture locali”.