La Seconda Guerra d’Indipendenza, con la Pace di Villafranca, portò all’annessione della Lombardia al Piemonte ed alla nascita della Provincia di Milano (23 ottobre 1859). Alcuni avvenimenti ebbero come teatro anche Turbigo, con il passaggio del Ticino nella notte del 2 giugno da parte del Secondo Corpo Francese e con il combattimento di Turbigo del 3 giugno 1859. Nel cimitero turbighese riposano le spoglie del Capitano della Legion d’Onore Ernest Charles Vaneecout, del Primo Reggimento dei Tiragliatori algerini, caduto a 37 anni. L’Amministrazione Comunale ha denominato uan via (via 3 Giugno), che sale dall’Alzaia del Naviglio Grande, a ricordo del passaggio delle truppe Franco - Piemontesi, mentre una palla di cannone del tempo è, oggi, fissata su un’inferriata della facciata sud della Villa De Cristoforis, a testimonianza dello scontro Austriaci e Franco - Piemontesi. A Parigi c’è, inoltre, ‘Rue de Turbigo’, importante arteria.
Due Giugno e 150° Anniversario della Battaglia di Magenta a Turbigo. Lo scorso martedì, nella cittadina del nostro territorio, si sono svolte le celebrazioni per la ‘Festa della Repubblica’ con la sfilata commemorativa dei Corpi d’Arma, delle Associazioni, dei Rioni, delle Bande e delle scolaresche, l’esibizione sull’Allea Comunale dei Corpi Bandistici e la deposizione della corona di alloro in memoria dei Caduti e delle Vittime del terrorismo. A seguire, presentazione della mostra sulla Battaglia di Magenta, in Sala delle Vetrate, ‘Entriamo insieme nella storia’ ‘3 Giugno 1859: il combattimento di Turbigo’, aperta fino a domani, domenica 7 giugno, dalle 10 alle 12. Infine l’11 giugno, al ‘Nuovo Iris’ alle 21, incontro ‘Il ruolo di Turbigo nella Battaglia di Magenta. Relatori della serata: il Sindaco Laura Mira Bonomi e lo storico Giuseppe Leoni.