Grande commozione nella comunità inverunese per la scomparsa di suor Marialisa Marelli. La religiosa, fin dalla tenera età, aveva compiuto gli studi presso l’Istituto di Maria Ausiliatrice di Nizza Monferrato, entrando a far parte dell’ordine delle Figlie di Maria Ausiliatrice, secondo il desiderio di seguire la vocazione religiosa espresso il giorno della sua Prima Comunione. Dopo diversi anni trascorsi a Nizza e un periodo successivo a Torino presso l’Istituto Maria Ausiliatrice delle Salesiane di don Bosco, negli ultimi nove anni aveva svolto la funzione di direttrice della Casa Auxilium di Roccavione (Cuneo). Ed è proprio qui che, poco più di quattro anni fa, un gruppo di suoi coscritti, della Leva 1938, si era ritrovato con lei per una giornata di festa. Di suor Marisa tutti ricorderanno la dolcezza, l’umiltà, la delicatezza, la simpatia e una straordinaria forza morale che le ha permesso di affrontare con coraggio le ripetute situazioni di sofferenza fisica, in particolare in questi ultimi mesi. Fino alla fine non è mai venuta meno la speranza di un miglioramento che le consentisse di ritornare nella sua amata Nizza ed è là che ora riposa, accanto alle consorelle a cui era tanto affezionata.