Accordo di reciproca assistenza

Rinnovato l'accordo tra le Polizie locali di Castano e Turbigo e Nosate per interventi di emergenza. Adesso del servizio è entrato a far parte anche il comando di Robecchetto.

Un accordo di reciproca mutua assistenza per interventi di supporto in situazioni di emergenza. Le Polizie locali di Castano Primo e Turbigo e Nosate lo rinnovano per altri due anni, con loro, adesso, anche il comando di Robecchetto con Induno. “Un servizio che, fin da subito, ha portato risultati importanti (all’incirca una decina gli interventi effettuati e che, nella maggior parte dei casi, hanno riguardato incidenti stradali, o che, comunque, sono stati svolti sempre per quanto concerne la viabilità) – dice l’assessore alla Sicurezza del comune di Castano, Francesco Falzone – E che, ora, appunto, verrà ulteriormente implementato”. Come è ben comprensibile si tratta di una significativa occasione, soprattutto è una fondamentale forma di collaborazione reciproca, l’ennesimo tassello di vicinanza delle Amministrazioni comunali delle quattro realtà coinvolte al territorio ed a quanti vivono o lavorano in quest’area. “Visto e considerato che, in particolari periodi dell’anno, per esigenze di organizzazione del servizio o perché parte del personale è già impegnato in altri interventi, si hanno difficoltà a coprire simultaneamente le varie emergenze, erogando nell’immediatezza un’adeguata attività di pronto intervento, si è deciso di dare vita a tale accordo che permette, quindi, in determinate situazioni, agli ufficiali ed agli agenti dei singoli comandi interessati di poter agire a supporto operativo della pattuglia titolare dell’intervento, anche al di fuori dei propri confini territoriali”. Più nello specifico, infatti, l’iniziativa è finalizzata a regolamentare i rapporti di collaborazione tra gli enti, per l’impiego di personale di Polizia locale e di risorse strumentali e tecnologiche, così da far fronte a particolari e specifiche emergenze, quali, ad esempio, rilevazione di incidenti stradali con gravi danni alle persone o alle cose, supporto a gravi conseguenze di carattere ambientale, eventi calamitosi, episodi di polizia giudiziaria a seguito di fatti criminosi che risultano dannosi e pericolosi per la popolazione o ancora situazioni critiche di vario genere e tipo, anche in sinergia con le altre Forze dell’ordine che, quotidianamente, operano sul territorio.