Straordinario traguardo per Francesca Tomasini, originaria del Veneto, ma a Robecchetto ormai dal 1957. Il segreto: "Lavoro, semplicità e umiltà".
Cento anni di storie, aneddoti, episodi. Ma, soprattutto, cento anni di vita che Francesca Tomasini festeggerà il prossimo 13 aprile. Nonna Francesca, in fondo è come se fosse un po’ la nonna del nostro territorio, vive a Robecchetto con Induno insieme a tre dei suoi cinque figli (due, purtroppo, non ci sono più) ed ai tanti nipoti. Una donna semplice , cresciuta tra le risaie prima, casalinga poi, una volta che dal Veneto, dove è originaria, poco dopo la metà degli anni ‘50, si è trasferita proprio nella cittadina del Castanese. La famiglia ed il lavoro le hanno sempre dato la forza di guardare al futuro con quella speranza e la tenacia che l’hanno e continuano a contraddistinguerla. “Carattere e temperamento forte - dicono i familiari - Figlia di pescatori, è una grande risparmiatrice e lavoratrice. Ancora adesso sta attenta alla casa, si interessa delle faccende domestiche, chiede e si informa. I figli, i nipoti, la sua famiglia vengono sempre al primo posto, così sono davvero numerose le volte che ci ritroviamo insieme, anche semplicemente per un pranzo o una cena”. E lo stesso faranno, quindi, la prossima domenica 15 aprile: questa la data scelta per la ‘speciale’ festa che le hanno organizzato. Cento anni e non sentirli, insomma, perché, innanzitutto non li dimostra per niente, poi, come dicono i figli, ricorda perfettamente ogni singolo episodio della sua lunga vita. “Dai momenti da ragazza, l’attività nei campi, passando per quel dicembre del 1957 allorchè siamo arrivati a Robecchetto e fino ai giorni nostri”. Nonna Francesca, allora: qual’è il segreto per raggiungere questo straordinario traguardo? “Beh... forse il lavoro, l’umiltà e la semplicità”.
(Foto di F