Come ogni anno si ripete una ricorrenza molto sentita dalla popolazione locale: la festa del Santuario della Madonna dell'Acquanera, il giorno dell'Annunciazione. Ricordiamo brevemente la storia del posto: il santuario mariano sorge vicino al fiume Ticino e affonda le radici all’inizio dell’800. La leggenda narra che un carro trainato da cavalli precipitò nel Ticino senza che uomini e animali ne sibissero gravi conseguenza. Da allora la popolazione fece erigere un piccolo santuario-cappellina che attirò la devozione popolare e la ravviva continuamente; ne sono testimoni i numerosi ex-voto di ieri e di oggi. Alla Madonna dell’Acqua Nera si attribuisce in particolar modo il miracolo avvenuto durante la rovinosa alluvione del 1868; le acque del Ticino si fermarono proprio nella cappella di Maria, dove una tacca ne testimonia l’altezza. Ogni anno, nel weekend dell'Annunciazione, presso il Santuario vi sono numerosi stand per grandi e piccini, una pesca di beneficenza e si alternano numerose celebrazioni religiose che richiamano i fedeli da tutto il territorio.