La Lega dice no al PdL

Elezioni: da soli o con qualche lista civica, si stanno studiando gli scenari. Il Carroccio ha fatto la sua scelta e, intanto, si prepara all'ormai imminente appuntamento col voto.

Da soli o con qualche lista civica, ma niente accordi con il PdL: “Ormai troppo lontano dalle priorità dei cittadini (vedi, ad esempio, l’ultima manovra del Governo per togliere i depositi alle tesorerie comunali, dove da parte nostra c’è stata e c’è una significativa opposizione; l’ennesimo tassello per privarci delle risorse del nord)”. Le decisioni ufficiali saranno prese a breve, però, allo stato attuale e a meno di possibili colpi di scena, gli scenari potrebbero essere questi. Le direttive nazionali sono chiare e precise, così anche a Magnago, la Lega Nord si prepara a correre in solitaria alle prossime elezioni amministrative. “Presto – spiega l’attuale assessore del Carroccio (alle Politiche Sociali, Iniziative Culturali e Informagiovani), Fausto Zanella, per due mandati in maggioranza nella cittadina del Castanese, prima ancora 2 anni e mezzo tra i banchi dell’opposizione – avremo un quadro dettagliato della situazione. Intanto, stiamo proseguendo i confronti e le riflessioni, nello specifico con liste civiche, che hanno espresso il desiderio e la volontà di mettersi in gioco per il loro paese. Ad oggi, comunque, posso dire che la nostra scelta è trasparente: andremo da soli al voto. O, comunque, lo ribadisco, insieme a possibili liste civiche, se si arriverà ad un accordo e ad una sinergia di intenti”. Sul nome del candidato, però, ancora silenzio. “L’attenzione, in questa fase, è alla squadra – continua Zanella – Voglio precisare che, per quanto concerne la o le liste che, magari, ci affiancheranno, saranno composte da persone di realtà associative e della quotidianità”. Se le votazioni fossero adesso, dunque, la Lega Nord si dice pronta. “Il gruppo l’abbiamo – conclude l’attuale assessore magnaghese – I nomi anche: donne e uomini, qualcuno che ha, già, avuto esperienza nella politica locale e, pertanto, conosce la macchina comunale, tempistiche e modalità di azione, qualcuno, invece, che si sta avvicinando per la prima volta al Comune e che, contemporaneamente, ha avuto occasione di confrontarsi in altri ambiti e campi della vita di tutti i giorni. Per gli obiettivi, poi, certamente sicurezza e sociale”.