Carri, maschere e tanto divertemento. In città si fa festa tutti insieme, bambini, adulti, associazioni e realtà del territorio. E non sono mancati i classici dolci.
Grande partecipazione di bambini alla sfilata in maschera organizzata da molti volontari e, in particolar modo, dalla famiglia Sinaghina, lungo le vie del centro. Tantissimi i bimbi, tutti ovviamente in maschera, che hanno partecipato. Hanno aderito all'iniziativa alcune associazioni benefiche come la Bianca Garavaglia. Per tutto il viale Duca D'aosta una selva di coriandoli e colori, questa manifestazione è tradizione consolidata in città e in tutta la diocesi ambrosiana, nel sabato grasso, che quest’anno ricade il 25 febbraio. Carri, bande e gruppi folcloristici, banda Pro Busto, scuole Tommaseo, insieme a fare festa. Il Carnevale non manca mai di portare il suo carico di divertimento, regolato dalle ordinanze comunali, tra cui quella dei parcheggi su tutte , che permettono che tutto si svolga nella massima tranquillità e senza eccessi spiacevoli. Festeggiamenti (e carri) sono stati, però, molto ridotti per la solita problematica che si ripete puntualmente , per via dei preparativi iniziati proprio all’ultimo nei capannoni (fatiscenti, ma questa è tutta un’altra storia che, almeno per questa settimana si vorrebbe lasciar da parte per poi giungere, finalmente, ad una soluzione che incontri le legittime richieste della Famiglia Sinaghina). Presente anche Ginetto Grilli, a raccontare la storia del Tarlisu e della Bumbasina tipiche usanze bustocche... e a fare da contorno alla giornata la parte gastronomica con frittelle, chiacchere e torte.
(Video sulla prima giornata)
(Video sulla giornata conclusiva