Festa di compleanno per una delle figure più conosciute e amate in paese. Una vita spesa per gli altri, bambini, giovani, adulti e anziani. Gli auguri di Castano.
Ottanta candeline stanno per essere spente a Castano da uno dei personaggi più conosciuti e amati del paese: suor Emma. Originaria di Cornate D’Adda, è nata il 21 febbraio 1932 da mamma Colombina e papà Grazioso. Durante gli anni dell’adolescenza, comincia a sentire una ‘vocazione combattuta’ – così l’ha definita – fra la voglia di formare una famiglia e la forte volontà di darsi al Signore: all’età di appena vent’anni entrerà nell’Istituto delle Suore di Maria Ausiliatrice. Il primo impatto apostolico è stato in una parrocchia alla periferia di Milano, poi svariati cambi di sede e, infine, l’arrivo nel Castanese negli anni ‘90: “All’inizio mi sembrava d’essere fuori dal mondo, ma qui ho potuto esprimere amore e fiducia venendo ricambiata. Ora ci vivrei per sempre”. Con i suoi modi frizzanti di scherzare si è messa al servizio in ogni ambito, dalla scuola Materna all’oratorio, dalla catechesi al gruppo giovani, senza contare i molti campi estivi e la straordinaria esperienza compiuta in Etiopia nel 2010. “E’ la Provvidenza che mi aiuta a far tutto”. Ci dice, infine, sempre col sorriso stampato sulle labbra: “Ho solo una raccomandazione per i giovani, tenete alto il valore della vita perché è quello che mi fa dire, dopo 80 anni, che non mi pento di nulla e non ho rimpianti. È ogni giorno più bello essere una suora salesiana di Don Bosco”.