Gli studenti di quarta e quinta Liceo Scienze Sociali del Torno hanno incontrato Luigi Manconi. Un momento importante di confronto e riflessione.
Diritti umani, carceri sovraffollate e pene finalizzate alla rieducazione. Hanno incontrato Luigi Manconi, editorialista - giornalista, sociologo, politico e autore di studi sull’argomento, i ragazzi delle classi quarte e quinte del Liceo delle Scienze Sociali. Una conferenza, mercoledì mattina a scuola, proprio per confrontarsi, ragionare e capire insieme. “Nei vari approfondimenti in classe - spiega Concetta Cappellino, docente di Scienze Sociali all’istituto castanese, nonché organizzatrice dell’iniziativa - legati, appunto, al tema della devianza, mi sono accorta che spesso i nostri giovani nutrono l’errata concezione che sia giusto punire il detenuto privandolo di diritti che, in altre situazioni, non ci immagineremmo mai di poter mettere in discussione”. Invece, bisogna riaffermare con forza che i diritti umani sono inalienabili. “Così - continua la professoressa - ho voluto chiamare in causa un esperto del tema, quale è Manconi (tra l’altro presidente dell’associazione ‘A buon diritto. Associazione per le libertà’, che caratterizza la sua attività per la lotta a favore dei diritti civili dell’individuo), che ha presentato la realtà delle carceri italiane sovraffollate e poco adatte a portare a termine il principale compito che una pena carceraria dovrebbe avere: rieducare e permettere la riabilitazione dell’uomo”. Certamente, un’occasione importante; soprattutto, un momento che si è soffermato sul presente, per costruire il futuro.