Si chiamano Jahia e Souhail i due bimbi adottati col 'Progetto Gemma', promosso dal Movimento per la Vita. Ora sono quattro i piccoli seguiti con amore e cura.
Doppio fiocco azzurro in Parrocchia: sono nati i due gemellini adottati tramite l’adesione al ‘Progetto Gemma’, promosso dal ‘Movimento per la vita’. Si chiamano Jahia e Souhail e alla nascita, avvenuta lo scorso 12 gennaio, godevano di ottima salute e pesavano 2 chili e 2 etti ciascuno. “Un altro miracolo compiuto dai miei parrocchiani, che con questo loro continuo gesto di generosità aiutano una mamma in difficoltà a tenere il suo bambino – commenta il parroco don Giuseppe – Abbiamo aderito al progetto quattro anni fa ormai e questi sono altri due ‘figli’ che si aggiungono alla nostra grande famiglia, composta da Alex, che quest’anno fa 4 anni, Mahde, che ne deve fare 3, e Zaccaria, che invece ne farà 2”. Ma cos’è il Progetto Gemma? È un servizio per l’adozione prenatale a distanza di madri in difficoltà, tentate di non accogliere il proprio bimbo, attraverso il quale con un contributo minimo mensile di 160 euro si può adottare per 18 mesi una mamma e aiutare così il suo bambino a nascere. La situazione della famiglia di Jahia e Souhail non è delle più rosee, infatti. Il papà, senza lavoro, in questi ultimi mesi non ha potuto pagare la rata dell’affitto della casa in cui vivono. Per questo motivo, hanno ricevuto lo sfratto ed entro la fine del mese dovranno trovare un’altra sistemazione. Ora, i due gemellini avranno un sostegno concreto per il loro primo anno e mezzo di vita, tramite il Centro di Aiuto alla Vita: una volontaria segue da vicino la famiglia, fornendo latte, vestiario e pannolini. Ma terminati i 18 mesi, se la mamma lo vorrà, sarà possibile proseguire il rapporto tramite anche la conoscenza diretta e reciproca. “Se la famiglia sarà ben disposta a conoscerci, noi saremo lieti di farlo – conclude don Giuseppe – Intanto, l’intenzione è proseguire con entusiasmo su questa strada, pronti per intraprendere la nostra quinta adozione”.