Tre persone sono finite in manette, l'altra sera. Nei loro confronti il tentato sequestro di una giovane rumena finalizzato allo sfruttamento della prostituzione.
I carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Legnano stavano transitando stanotte verso le 2 sulla sp 229 di Arluno, quando hanno notato una macchina ferma con gli sportelli aperti e gesti concitati delle persone che erano attorno. Decidevano di avvicinarsi e notavano un uomo che dall’interno della vettura tentava di caricare con forza una giovane romena 19enne, che tentava di divincolarsi con la forza della disperazione. A bordo della macchina vi erano complessivamente tre uomini che, alla vista dei carabinieri, tentavano la fuga, venendo bloccati dopo un breve inseguimento. Nel frattempo la giovane raccontava di essere stata portata in Italia con la promessa di un lavoro come badante e di essersi invece trovata costretta a prostituirsi e a vivere in un campo nomadi, controllata da connazionali in ogni movimento e spesso percossa. Raccontava inoltre di aver tentato anche la fuga, ma di essere stata ritrovata. I tre romeni, provenienti da un campo nomadi del milanese, sono stati arrestati per il reato di tentato sequestro di persona finalizzato allo sfruttamento della prostituzione. La giovane è ora protetta in una comunità. Grande è l’impegno e l’attenzione dei carabinieri di Legnano sulla fenomenologia dello sfruttamento della prostituzione, infatti sono ancora in corso accertamenti per individuare eventuali altre giovani sfruttate.