Protagonisti i meccanici del 'Marcora'. Tante le iniziative in calendario ed anche diversi saranno i momenti di formazione; coinvolte molte imprese del territorio.
Giovani meccanici... crescono, all’Ipsia ‘Marcora’. L’Istituto crea un aggancio tra scuola e aziende, per permettere agli studenti di applicare e adattare le competenze scolastiche alle realtà produttive, inserendosi, così, nel mondo del lavoro. Il Progetto ‘Alternanza Scuola - Lavoro’ prevede, infatti, degli stage in ditta per gli alunni delle classi quarte e quinte (da quest’anno facoltativamente anche le terze); sono coinvolte tante aziende del vasto settore della meccanica di produzione (piccole, medie e anche S.p.A.) del territorio del Castanese, Legnanese e Magentino. “I ragazzi approfondiscono le tematiche affrontate in aula, affiancati da un tutor, osservando ed eseguendo direttamente attività in condizioni di massima sicurezza - spiega il referente, professor Eucarpio Di Giorgi - inoltre, sviluppano competenze trasversali (come, ad esempio, rispetto delle regole, degli orari, collaborazione, capacità di lavorare in team), spendibili in qualsiasi campo lavorativo”. Anche le uscite didattiche sono organizzate nell’ottica della formazione meccanica. Le classi del triennio finale hanno visitato con molto interesse la ‘Bi.mec.- Fiera biennale della meccatronica e dell’automazione’ e si recheranno anche alla ‘Bi.M.U. - Biennale Macchine Utensili’. “Effettuiamo, tra l’altro, visite didattiche presso importanti aziende del settore, come le acciaierie ‘Feralpi’ e la ‘Dalmine’, gli hangar di manutenzione degli aeromobili dell’Esercito, presso l’aeroporto militare di Cameri, e la ‘Sandivik Coromant Italia’, che permette ai nostri studenti di partecipare a corsi sulle lavorazioni di tornitura e fresatura”- conclude il professor Di Giorgi. Analoghe iniziative inserite nel Progetto ‘Alternanza Scuola - Lavoro’ sono attivate per tutti gli indirizzi presenti all’Ipsia ‘Marcora’ di Inveruno (Chimico, Grafico, Moda, Elettrico ed Elettronico).