Viaggio di solidarietà in Kenya

I Mercurio hanno portato in Africa i frutti della solidarietà del nostro territorio, anche delle scuole Materne; rinnovato l'appello per la raccolta di vestiti.

Sfogliamo insieme le foto, sono centinaia e centinaia, che hanno perlopiù come soggetto bambini sorridenti, deboli nel corpo e con il moccio al naso, ma sempre col sorriso stampato sulle labbra; di ogni bimbo la famiglia Mercurio ricorda il nome, il problema e la caratteristica principale. Perché ognuno di loro è entrato nel cuore di Gregorio, Luciana, Amela e Davide: una famiglia che ha trascorso tre settimane in Kenya, portando laggiù il frutto della solidarietà raccolta nel nostro territorio. Dal 29 dicembre al 18 gennaio scorso, infatti, la famiglia Mercurio di Bernate Ticino si è recata presso la missione della suore del Cottolengo di Turuu, dove opera la compaesana suor Adriana Agosti, che si, occupa, appunto di bambini con gravi disabilità mentali e psichiche o affetti da malnutrizione. “Abbiamo contribuito con il nostro lavoro alla manutenzione della missione e alla cura dei bambini, accuditi con amore incredibile dalle suore - spiegano papà Gregorio, mamma Luciana (già nonni) e due dei tre figli Amela e Davide - E' stata, inoltre, questa l'occasione per portare in Kenya gli aiuti provenienti da Bernate Ticino e dal territorio”. I fondi sono stati raccolti dalle famiglie che hanno attuato adozioni a distanza, da offerte e dal ricavato della vendita del libro 'Dodici Piccole Nuvole' (di Pierluigi Mondani e Pierangelo Russo); sono stati, tra l'altro, recapitati 184 chilogrammi di vestiti, scarpe e materiale scolastico, offerto dagli sponsor e raccolto dai progetti di solidarietà attuati dalle scuole Materne Parrocchiali di Bernate e di Boffalora. Appoggiandosi all'Associazione 'Oscar Romero' di Magenta, la famiglia ha deciso all'unanimità di partire; papà Gregorio era già al suo terzo viaggio in Kenya e Amela si è recata nella scorsa estate negli stessi luoghi con il progetto 'Vieni e Vedi' dell'Associazione magentina. Il viaggio ha toccato anche la missione di Archers Post, il monte Kenya e Nairobi. “Là, i bimbi non hanno praticamente nulla, ma sono, ugualmente, capaci di donare tanta felicità; non vogliono giocattoli, bensì affetto e attenzioni - spiegano i Mercurio - questi piccoli hanno bisogno soprattutto di abiti, scarpe, biancheria e accessori per l'infanzia”. Il materiale raccolto viene regolarmente inviato in Kenya in container; chi volesse contribuire, può contattare la famiglia Mercurio.