A scuola si fa la differenziata

La raccolta differenziata arriva al Comprensivo e al Torno. Un progetto, certamente, importante ed un servizio che vedrà impegnati studenti e personale scolastico.

Differenziare: non saranno solo i cittadini, ma adesso anche gli studenti. Si fa la raccolta differenziata al comprensivo “Falcone e Borsellino” ed all’istituto d’istruzione superiore “Torno” di Castano Primo. Solamente l’ultima di una serie di iniziative per quanto concerne l’educazione ambientale, soprattutto l’ennesimo tassello di vicinanza al territorio. “Un servizio verso cui massima è stata l’attenzione – spiega l’assessore Franco Gaiara – e con le differenti realtà scolastiche che hanno risposto in maniera davvero molto positiva. C’è stata, infatti, grande partecipazione e coinvolgimento da parte dei dirigenti, degli insegnanti e dei ragazzi: Elementari, Medie e Superiori (che, comunque, va sottolineato, già autonomamente la effettuavano e che ora, quindi, avranno a disposizione gli appositi strumenti)”. Nello specifico, contenitori e sacchetti, oltre, in qualche caso, anche un composter, saranno consegnati (grazie al Consorzio Navigli) a tutti i plessi direttamente interessati (via Giolitti, Acerbi e Moroni, quindi il Torno) e, da qui, ecco che si darà inizio al servizio. “I giovani sono il futuro della nostra società, perciò abbiamo ritenuto opportuno coinvolgerli e partire direttamente da loro, per creare un nuovo momento di sensibilizzazione per la cittadinanza – continua Gaiara – Per quanto riguarda, poi, le modalità d’intervento, saranno identiche a quelle che, già, periodicamente, vengono attuate dai castanesi. Ossia, si andranno a differenziare i vari rifiuti: plastica, carta, umido, lattine e vetro, gli allievi ed il personale scolastico provvederanno a distribuirli negli specifici sacchi e bidoni, dislocati in alcune aree delle scuole”. Lo ribadiamo, un’iniziativa di grande significato e valore, in fondo diversamente non avrebbe potuto essere anche perché, proprio quest’anno, negli istituti cittadini, tra i vari progetti in cantiere, c’è l’ecosostenibilità e l’educazione ambientale, di cui fa parte, appunto, la stessa raccolta differenziata.