Due appuntamenti per non dimenticare, all'istituto d'istruzione superiore. Riflessioni e confronto, anche attraverso la radio interna. E la testimonianza di Liliana Segre.
La poesia di Primo Levi, l’introduzione all’opera “Se questo è un uomo”, passa alla radio d’istituto. In aula e nei corridoi, alunni, docenti ed il personale scolastico hanno appena osservato un minuto di silenzio e, ora, ascoltano con grande attenzione le parole. Per poi unirsi in un applauso, quale segno di partecipazione al dolore delle vittime di sempre, di chi ha dovuto morire per le ingiustizie del passato e di chi, purtroppo, continua a morire per le ingiustizie del nostro tempo. Si è celebrata la “Giornata della Memoria” all’istituto d’istruzione superiore “Torno” di Castano Primo con due differenti momenti. Il primo, appunto, attraverso la radio d’istituto, con gli studenti e gli insegnanti che si sono fermati a ricordare le vittime della Shoah, i milioni di ebrei e perseguitati di altre nazionalità nei campi di sterminio nazisti; il secondo, invece, in aula magna e video, dove si è assistito alla commemorazione organizzata dal quotidiano “Il Sole 24 Ore” che, sul suo sito, ha trasmesso la testimonianza di Liliana Segre, sopravvissuta al campo di sterminio di Auschwitz – Birkenau.