Di fronte ad un discreto pubblico, lo scorso venerdì 20 marzo, in Villa Rusconi, è andato ‘in scena’ un incontro, organizzato dalla locale sezione della Lega Nord, per affrontare più da vicino la questione del ‘PGT: il nuovo strumento per il controllo del territorio’. Alla serata erano presenti l’Assessore Regionale Davide Boni (primo firmatario della legge regionale nr. 12 riguardante il Piano del Governo del Territorio), il Consigliere Provinciale, nonché Vicesindaco di Legnano, Gian Battista Fratus, oltre, ovviamente, al Capogruppo Consiliare di Castano Primo, Adriano Canziani, ed al Segretario locale della sezione della Lega Nord, Gabriele Baraldo. Il primo a prendere la parola è stato il Capogruppo Consiliare Canziani che ha commentato la dichiarazione di voto contro il PGT, adottato dal Consiglio Comunale castanese, evidenziando come il suo gruppo consiliare sia stato l’unico a votare contro, mentre gli altri consilieri d’opposizione si sono astenuti senza una vera e propria dichiarazione di voto. Quindi è stata la volta del Consiliere Provinciale Fratus, con un intervento a contenuto tecnico ed evidenziando la potenzialità della legge nella proiezione futura dell’assetto del territorio. A seguire, ha preso la parola l’Assessore Regionale Boni che ha sottolineato come le direttive di legge sono finalizzate al recupero delle aree dismesse, limitando un uso improprio del territorio e, prendendo in esame il documento di piano approvato dal Comune di Castano Primo, ha espresso una valutazione negativa, per il fatto che la regolamentazione urbanistica del nostro territorio è basata su di un futuro incremento della popolazione del 80% e, quindi, tutto questo significa che in futuro saranno costruiti degli edifici e che la scelta è quella in verticale, con un forte insediamento abitativo. Al termine del suo intervento differenti sono state le domande dei presenti.