Era a terra, quando Polizia locale e Vigili del fuoco sono arrivati. A dare l'allarme, stamattina, il nipote, che non riusciva a mettersi in contatto con la zia.
Il tempestivo intervento della Polizia locale, ancor prima la chiamata del nipote: e un’anziana signora è stata salvata in casa sua. Molto probabilmente un malore improvviso, la pensionata era, infatti, caduta a terra, non riuscendo più a chiedere aiuto. L’allarme, questa mattina, in via Libertà a Turbigo. Come detto si è accorto uno dei parenti che qualcosa non andava: le ripetute telefonate alla zia, successivamente anche tramite il citofono, senza, però, ricevere alcuna risposta, così ecco la richiesta di soccorso ai vigili urbani del comando cittadino. Che, immediatamente, si sono recati sul posto e, una volta davanti all’abitazione, dopo avere valutato attentamente la situazione e grazie all’ausilio dei Vigili del fuoco volontari di Inveruno, hanno aperto la porta, trovando la donna riversa sul pavimento (presumibilmente si trovava lì dalla notte tra sabato e domenica, forse, appunto, per un malore che l’aveva colpita, non dandole alcuna possibilità di lanciare l’allarme a familiari e soccorritori). Per fortuna era cosciente, anche se, almeno da una prima sommaria visita sul posto, pare presentasse pressione alta e, contemporaneamente, un principio di disidratazione. Medicata e stabilizzata, inizialmente sul posto, l’anziana è stata, poi, trasportata in ospedale per essere affidata alle cure dei medici in quel momento di turno e per essere sottoposta a tutti i necessari accertamenti e controlli.