Ladri al bar: prendono i videopoker

Ancora un furto in un locale nel nostro territorio. Tra lunedì e martedì scorso, i malviventi hanno colpito a 'La mela verde' di piazza della Filanda. Indagano i carabinieri.

Via con altri videopoker. Sono tornati a colpire e, dopo Nosate (poco prima di Natale), eccoli, l’altra notte, in azione a Buscate, al bar “La mela verde” di piazza della Filanda. Forse gli stessi, o, magari, una banda diversa, ancora una volta i ladri hanno preso di mira un’attività commerciale del nostro territorio e, di nuovo, per impossessarsi delle macchine da gioco. Ma anche diversi “gratta e vinci” e qualche moneta, tra il bottino. “Il furto, attorno alle 4.30 – raccontano dal locale buscatese – i malviventi avevano un’auto scura, così ci è stato riferito da alcuni residenti che l’hanno vista allontanarsi. Inizialmente hanno cercato di aprire la portafinestra, alla fine, invece, sono passati dalla finestra. E, una volta dentro, hanno preso 2 dei 4 videopoker, che hanno, prontamente, caricato sul mezzo. Volevano, inoltre, il cambiamonete, che hanno tentato di forzare e portare via (per fortuna, senza riuscirci), servendosi del gancio traino dell’auto (lo stesso gancio traino, lo abbiamo ritrovato, poche ore più tardi abbandonato a terra)”. Non solo i videopoker, come detto, bensì anche “i gratta e vinci” e le monete, che si trovavano all’interno dell’esercizio commerciale. E, sembra, tra l’altro, che i balordi avessero studiato nei minini particolari il colpo, visto che, prima di entrare in azione, si sono preoccupati di mettere “fuori uso” il sistema d’allarme, per potere, così, agire indisturbati. Subito l’episodio è stato denunciato ai carabinieri che hanno, immediatamente, avviato le indagini. Proprio in queste ore, gli uomini dell’Arma sono impegnati ad analizzare i vari elementi raccolti, senza escludere nessuna pista ed ipotesi, per cercare di dare, in breve tempo, un volto ed un nome agli autori del colpo e, contemporaneamente, capire se chi ha agito, qualche notte fa a Buscate, sia la stessa banda che, già nelle ultime settimane, aveva messo a segno altri furti, sempre in bar del Castanese e di tutto il territorio.