“Sono parole assai pesanti quelle pronunciate ieri sera da Mario Draghi come assai pesante è ormai la gravità della crisi economica in cui l’Europa si trova e a cui occorre far fronte immediatamente”. E’ il commento di Patrizia Toia, eurodeputata del Partito Democratico e vicepresidente del Gruppo S&D al Parlamento Europeo al discorso tenuto ieri dal Presidente della BCE.
“La cosa che colpisce è che ogni volta che le istituzioni europee fanno un passo avanti subito arriva un colpo negativo dai mercati e dalla finanza. - prosegue Toia - Tant'è vero che nel momento in cui decidono di potenziare il Fondo Salva Stati le agenzie di rating lo declassano. È ora di cambiare. Le istituzioni europee devono dimostrare di essere più forti dei mercati e più potenti. Devono dimostrare che non lasceranno fallire nessuno Stato e che riprenderanno in mano la governance anche con regole decisive per ricondurre i mercati dentro il loro spazio”.
“Una di queste misure urgenti, insieme al fondamentale divieto dei Credit Swap sui fondi sovrani, è quella di regolamentare le agenzie di rating, o facendo un'agenzia europea pubblica, o portando trasparenza e vera autonomia (che oggi non c'è) soprattutto nelle agenzie statunitensi.
Queste ultime, attraverso un monopolio molto poco sano secondo le regole di mercato, spesso si muovono come ‘braccio armato’ della finanza americana e sembrano appunto aver ingaggiato una lotta contro l'Europa, quasi avessero scommesso sul fallimento dell'euro.” - conclude Toia.