Un nuovo strumento è in dotazione alla Polizia locale. Attraverso un esame veloce e non invaso della saliva, si scopre se si è fatto uso di sostanze stupefacenti.
Controlli per l’uso di sostanze stupefacenti. Mentre si è alla guida, ma anche in determinate e particolari situazioni o durante attività mirate. C’è un nuovo strumento a disposizione della Polizia locale di Turbigo e Nosate. Un apparecchio (un drug test), che permetterà al comandante Fabrizio Rudoni ed ai suoi uomini di verificare ed accertare eventuali presenze di droghe nel corpo. E che, arrivato pochi giorni prima di Natale, già, nelle prossime ore, entrerà, ufficialmente, in funzione. Nello specifico, si tratta di un vero e proprio pre – test che, attraverso un veloce e non invaso esame della saliva, riesce a individuare se le persone controllate hanno fatto uso, appunto, di sostanze stupefacenti, di vario genere, tipo e classi differenti. Certamente un sistema importante, nell’ottica di una maggiore prevenzione, repressione e di un costante contrasto, perché, molto spesso, purtroppo, è proprio l’assunzione di droghe ad essere tra le principali cause di incidente stradali. Come detto, però, non solo i conducenti di veicoli e gli accertamenti per quanto concerne la viabilità, tale strumento sarà un valido supporto in specifiche situazioni o per servizi mirati; un aiuto in più, in quegli episodi che potranno risultare sospetti e critici. “L’apparecchio – spiega il comandante della Polizia locale turbighese, Fabrizio Rudoni – vuole e deve essere visto come un ulteriore deterrente. Una forma di contrasto all’uso di droghe, durante la guida, contemporaneamente, in operazioni di controllo e accertamento, anche congiunte con le altre forze di Polizia che operano sul territorio. Qualora vengono riscontrate realtà particolari, grazie al test si potranno avere maggiori dettagli e conoscere, così, l’attuale condizione fisica del soggetto o dei soggetti fermati. E’ un pre – test, appunto, che attraverso l’esame della saliva, con l’apposito kit a disposizione, consentirà di verificare ed accertare la presenza o meno di droghe, fino a diverse classi e tipo. Oggi l’apparecchio è, già, a disposizione in comando, presto sarà, a tutti gli effetti, operativo”.