Domenica insieme in Parrocchia. Prima la benedizione dei più piccoli e il bacio a Gesù Bambino, poi il tradizionale falò propiziatorio per il nuovo anno.
Domenica pomeriggio di fede e allegria a Turbigo per numerose famiglie, che si sono radunate presso la chiesa Parrocchiale per la cerimonia dedicata alla benedizione dei più piccoli ed al bacio a Gesù Bambino. Al termine, tutti davanti al sagrato per assistere al tradizionale falò del ‘Ciapin’, il pupazzo a forma di diavolo che viene simbolicamente bruciato in un rito propiziatorio per scacciare la stregoneria e il male. Ad accendere, ufficialmente, il fuoco è stato don Giampiero: le fiamme sono divampate in un attimo e dopo pochi minuti del fantoccio non è rimasto più nulla. Il falò è stato accompagnato dai canti dei bambini dell’oratorio, accompagnati alla chitarra da don Giovanni.