Due stazioni saranno esposte a Milano, in due differenti momenti durante la Quaresima. Un orgoglio e un privilegio per l'intera città di Castano Primo.
“Ospite” tra le antiche navate del Duomo di Milano. Lascerà, così, Castano Primo e, proprio nel capoluogo lombardo, si trasferirà. La Via Crucis del Previati diventa, oggi, una nuova e ulteriore occasione di riflessione e confronto. Là, appunto, nel cuore della nostra Diocesi, dove, in due differenti momenti durante la prossima Quaresima, verrà esposta. Due delle stazioni che tornano a rivivere, per un’iniziativa che se, da una parte, darà certamente un valore aggiunto e prestigio alla stessa città del Castanese, dall’altra permetterà di conoscere e apprezzare la straordinaria capacità artistica, culturale e storica di Gaetano Previati (i suoi dipinti, tra cui si ricorda anche il trittico della battaglia di Legnano, affrontano, infatti, in modo originale, i soggetti più consacrati della tradizione classica e romantica di carattere storico, letterario, religioso ed esotico, ma anche il paesaggio, la natura morta e i ritratti fanno parte della sua vita; lui che, dopo una giovanile esperienza nella scapigliatura milanese, è stato rappresentativo soprattutto della corrente del divisionismo italiano, nonché tra i maggiori protagonisti del simbolismo), contemporaneamente, di entrare in contatto diretto e soffermarsi sul messaggio e sul significato, vivendo insieme il periodo che precede la Pasqua. “Certamente, un onore e un orgoglio vedere due delle stazioni presenti nel Duomo di Milano – commenta il sindaco di Castano Primo, Franco Rudoni – Un’opera dal significato profondo che, presto, sarà definitivamente collocata nel museo cittadino (l’intenzione è inaugurare la struttura il prossimo 1 aprile, in occasione della domenica della Palme). Adesso, la Via Crucis è custodita in Villa Rusconi, dopo un lungo percorso dalla sua realizzazione, nel 1888, e che l’ha portata fino al Museo Diocesano”. Nello specifico, nel capoluogo lombardo, saranno “ospitate” la prima e la quarta stazione, ossia “Gesù è condannato a morte” e “Gesù incontra la Madre” che, dunque, faranno da cornice agli incontri quaresimali, dal 28 febbraio al 6 marzo uno, e dal 6 al 13 marzo, invece, il secondo.