I ragazzi dell'istituto d'sitruzione superiore Torno hanno realizzato un docufilm, dove si parla di qualità dell'aria e ambiente. Trenta minuti di immagini, interviste e dati.
Trenta minuti di immagini, studi, analisi, dati, interviste ed anche storia, dove protagonisti saranno il nostro territorio e la sua gente, soprattutto gli studenti ed alcuni esperti che spiegheranno e si confronteranno. L’ambiente e la qualità dell’aria, con tutto ciò che vi ruota attorno, diventano, oggi, un video e lo fanno grazie agli alunni della 4B chimico – biologico dell’istituto d’istruzione superiore “Torno” di Castano Primo che, insieme ai compagni della 1C costruttivo (che si sono occupati dei lavori di ricerca), e grazie al patrocinio e ad un finanziamento del Comune, oltre alla collaborazione con la Cooperativa Albatros, hanno realizzato un vero e proprio docufilm. “Il cielo sopra il Ticino”, questo il titolo del progetto, è, però, molto di più di una semplice proiezione: è un’occasione per riflettere, analizzare e, nello specifico, capire e ragionare sul futuro, partendo da ciò che è stato e passando per il presente. Diversi, infatti, i temi e gli argomenti affrontati nel cortometraggio, dalla storia nel Parco del Ticino, soffermandosi, poi, sul discorso legato alle piogge acide, quindi l’effetto serra, l’aria che respiriamo e il buco dell’ozono. “L’iniziativa parte dalle varie attività portate avanti negli anni dai nostri allievi – spiegano dalla scuola – I vari dati raccolti nel tempo, le analisi e le ricerche effettuate, con gli alunni che avranno un ruolo fondamentale, impegnati a recitare in prima persona, seguendo un’apposita trama, e con gli interventi, in parallelo, di insegnanti e, appunto, esperti, per meglio descivere ed approfondire le differenti realtà. Come detto si affronteranno tematiche specifiche, motrando che cosa sono, conseguenze e soluzioni, e, successivamente, portando all’attenzione qual’è la situazione attuale in questa zona”.