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Territorio

Un bilancio sul Consorzio ET Villoresi

Il Presidente del Consorzio ET Villoresi Alessandro Folli, ha inteso tracciare un bilancio di una stagione largamente positiva per il suo Ente

Un anno ricco di soddisfazioni
(Alessandro Folli - Presidente del Consorzio Est Ticino Villoresi)
Una stagione irrigua positiva, l’avvio del recupero delle Dighe del Panperduto, il Piano strategico dei Navigli e il loro affidamento al Consorzio, numerosi interventi di consolidamento delle sponde per mettere in sicurezza tutta la rete e tanti progetti ambientali, tutti completati nei tempi programmati. Tanti i motivi per guardare con fiducia alle sfide del futuro e poter augurare un felice anno nuovo.
Anche per il nostro Ente, con la chiusura dell’anno solare, si tirano le somme del lavoro svolto, intenso e ricco di soddisfazioni.
Vorrei partire, innanzitutto dalla nostra situazione patrimoniale. ETVilloresi ha ormai archiviato l’emergenza ereditata dalle passate stagioni diventando un forte esempio positivo all’interno del panorama dei Consorzi di Bonifica. Oggi, accanto alla solidità economico finanziaria, possiamo vantare infatti un grado d’efficienza non comune a realtà come la nostra.
Il nostro Consorzio, dopo avere dato una svolta gestionale che ha permesso di invertire la situazione finanziaria, ha ampliato il suo raggio d’azione così come gli obiettivi da raggiungere.
Stiamo lavorando molto sul tema della prevenzione e del miglioramento della gestione della rete. Non è un caso se, proprio su questo versante, siamo riusciti a gestire al meglio una stagione irrigua che, all’inizio, non si prospettava certamente come favorevole. Il taglio delle piante e la corretta pulizia delle sponde hanno contribuito in modo decisivo a migliorare la funzionalità dei nostri canali. E’ vero infatti che le piogge estive ci hanno dato una mano ma è altrettanto vero che da sole non sarebbero state sufficienti per far arrivare l’acqua dove serviva.
Il nostro Ente è riuscito però ad assumersi anche impegni importanti per l’oggi e per il domani. Nel luglio scorso abbiamo firmato l’accordo di collaborazione con la società Expo 2015 per la progettazione dei canali e la gestione delle acque che, partendo dal Villoresi, giungeranno al sito dell’Esposizione Universale e da lì al Naviglio Grande.
Un attestato di stima ci è poi arrivato da Regione Lombardia. Da un lato con il progetto di recupero delle Dighe del Panperduto, destinato ad avere ricadute significative anche nell’ambito della promozione turistica della regione, con la realizzazione di un altro importante passo verso la realizzazione del sogno della navigazione da Locarno a Milano. Dall’altro lato l’affidamento in gestione dei Navigli e la definizione di un progetto complessivo per il loro rilancio, partendo dalla riqualificazione delle loro sponde.
Come vedete c’è davvero tanta carne al fuoco … L’obiettivo è allora quello di proseguire nel solco di questo nuovo corso rispettando sempre programmi e obiettivi, confermando così quel patrimonio d’autorevolezza e affidabilità conquistato con tenacia e impegno dal Consorzio.
Da ultimo, mi piace ricordare l’impegno del Consorzio per far conoscere anche alle nuove generazioni la lunga storia lombarda dell’irrigazione e della bonifica.
In questo contesto posso oggi, con orgoglio, comunicare a tutti che il recupero della vecchia Chiavica del Reale di Chignolo Po (PV), come Museo della Bonifica, è terminato. Una storia di secoli che, attraverso la regolazione delle acque, ha trasformato l’ambiente di vaste aree lombarde nella zona agricola più pregiata d’Europa troverà qui modo di essere spiegata e ricordata con un ambiente bello, curioso e al tempo stesso affascinate. Voglio anche ricordare che il Museo esiste anche grazie all’impegno di molti altri (Regione, Aipo e Comune di Chignolo Po in particolare) cui va il nostro ringraziamento.
Presto potremo invitarvi ad una grande festa per inaugurarlo!
Credo che questo “regalo” sia il miglior modo per porgere a tutti i nostri consorziati, a tutti i collaboratori, a tutti quelli con cui lavoriamo ogni giorno, o semplicemente a quelli che ci seguono con queste news, il migliore augurio per un Sereno Natale e speriamo tutti anche un Felice Anno nuovo.

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