Due malviventi in azione questa mattina a Buscate. Inseguiti da uno dei titolari, estraggono la pistola e lo feriscono. Sull'episodio indagano i Carabinieri
Prima l’aggressione, alle spalle, poi lo sparo, con la vittima costretta a ricorrere alle cure dei medici in ospedale. Per lui, da quanto si è saputo, una ferita, molto probabilmente, tra polpaccio e piede e per fortuna “di striscio”, ma le conseguenze avebbero potuto essere, certamente, ben più gravi. Si indaga a ritmo serrato per cercare di dare, in breve tempo, un volto ed un nome ai rapinatori che, questa mattina, hanno colpito nel centro di Buscate, al bar – tabacchi di via San Pietro. Due persone, secondo i primi riscontri, volto coperto ed armati di pistola, hanno fatto la loro comparsa attorno alle 9. Una rapina studiata nei minimi particolari, con i due banditi che hanno atteso uno dei proprietari dell’esercizio commerciale in una via adiacente al locale, pronti ad agire. Sapevano che, proprio in quel momento, l’uomo sarebbe andato a depositare l’incasso in banca e così, non appena l’hanno visto avvicinarsi al furgone, sono entrati in azione. L’hanno raggiunto alle spalle e l’hanno strattonato e minacciato: volevano i soldi, il denaro contante. Pochi, pochissimi minuti, per poi allontanarsi velocemente facendo perdere le loro tracce. Un piano perfetto, o almeno così pensavano i due malviventi, ma qualcosa non è andato come avrebbe dovuto. La vittima, infatti, dopo avere cercato di difendersi con calci e pugni, con un gesto fulmineo è riuscito a richiamare, pare con il clacson, il fratello, che si trovava all’interno del locale e che non ha esitato ad uscire. Visti i due balordi che stavano scappando con il bottino e resosi conto di quanto era appena accaduto al fratello, l’uomo non ci ha pensato, quindi, due volte e si è messo, immediatamente, all’inseguimento dei due rapinatori. Un gesto istantaneo, ma che ha fatto perdere le staffe ai banditi, tanto che uno di questi ha estratto la pistola, si è voltato ed ha lasciato partire un colpo, diretto alle gambe. Quindi, entrambi si sono dileguati, sparendo nel nulla (quasi sicuramente, non molto distante, c’era un terzo complice, forse a bordo di un’auto). L’allarme è scattato subito e, sul posto, sono arrivati i Carabinieri del Comando Compagnia di Legnano. Soccorso, il tabaccaio ferito è stato, successivamente, portato in ospedale, per tutti i necessari accertamenti e controlli del caso (come detto, fortunatamente solo una ferita lieve). Al nosocomio, anche il fratello, sotto shock per ciò che era appena successo e rimasto anche lui lievemente contuso a seguito della colluttazione avuta con i malviventi. Intanto proseguono le ricerche degli uomini dell’Arma, impegnati a 360 gradi per identificare i due uomini.