Vigili del Fuoco: il progetto della nuova caserma

Festa e progetti per i volontari inverunesi

Come ormai avviene da diversi anni, anche per domenica 2 marzo si rinnova, per i Vigili del Fuoco inverunesi, l’appuntamento con la Festa di S. Antonio. Sarà l’occasione per vedere sfilare per le vie del paese i volontari del distaccamento in perfetta uniforme, insieme ai loro mezzi. La parata partirà alle ore 10.00 dalla caserma di Via Lazzaretto e si spingerà fino alla chiesa parrocchiale, dove alle 11.00 i 44 vigili parteciperanno alla S. Messa. Al termine della cerimonia si terrà la benedizione dei cinque mezzi che accompagnano i nostri ‘pompieri’ nei 600 interventi annuali. La giornata continuerà quindi, per i volontari ed i loro sostenitori, con un pranzo sociale che culminerà con l’estrazione dei biglietti vincenti della sottoscrizione a premi, che quest’anno regala, come primo premio, un televisore LCD 32”. Questa giornata sarà anche l’occasione, come viene ricordato nel comunicato stampa, in cui i vigili cercheranno di carpire dagli amministratori locali qualche informazione in più sulla fatidica data in cui verrà posata la prima pietra della nuova caserma di Via Varese. Il progetto dell’architetto Stucchi, che oltre ad essere il vice-comandante dei Vigili del Fuoco di Lodi è anche il sovrintendente regionale alla progettazione delle sedi di servizio, è già stato completato. Esso dovrebbe prevedere, oltre alla sala operativa, camerate per gli uomini e per le donne, servizi igienici, spogliatoi dotati di docce, ufficio del comandante e di segreteria, appartamento del custode ed officina. E poi giardino, eliporto, cortile e castello di manovra per l’addestramento. Quest’ultimo è una sorta di ‘palazzina’, che verrà utilizzata dai vigili del fuoco volontari per allenarsi e per il mantenimento della forma fisica.